L'obiettivo di questo lavoro è stato quello di stimolare la fantasia dei bambini attraverso una semplice macchia di colore o colori su un foglio bianco. L'unico suggerimento dato è stato quello di usare la propria immaginazione per“vedere” cosa si poteva nascondere dentro quella macchia. Ecco come si sono divertiti i bambini a creare il loro disegno. Hanno sparso su un foglio bianco delle macchie di tempera colorata
Il buffo personaggio che ci tiene compagnia nei pomeriggi a scuola è una mano variopinta e insieme a lei vogliamo andare alla scoperta delle mani, dei messaggi, dei gesti e delle azioni che utilizzano le mani per comunicare. Ogni bambino ha espresso e detto ciò che pensava e con le risposte date da ognuno ho realizzato un cartellone (brainstorming).
È questa la frase tipica del Carnevale e sta ad indicare che, in questo periodo, è consentito scherzare e, in senso più ampio, mascherarsi e divertirsi riscoprendo e sperimentando la magia del travestimento. Il Carnevale è la festa per eccellenza del divertimento, dell’allegria e della serenità e offre numerose occasioni per acquisire la padronanza dei mezzi e delle tecniche che rendono il bambino capace di esprimersi nei vari codici (grafico - pittorico, manipolativo, mimico - gestuale, ecc.).
Carnevale è la festa più allegra dell'anno. Sembra una festa creata apposta per i bambini, che da sempre amano travestirsi e mascherarsi in tutti i modi possibili! Il Carnevale è il periodo che precede la quaresima ed è festeggiato con feste mascherate, sfilate di carri allegorici, danze. Protagoniste del Carnevale da sempre sono le Maschere: così anche noi ne abbiamo realizzate diverse per decorare la nostra classe.
Anche quest’anno il Carnevale è finalmente arrivato portando a grandi e piccini allegria, spensieratezza e voglia di divertirsi tutti insieme. Nell’immaginario dei bambini, uno tra i personaggi che per primi fanno pensare alle risate è quello del pagliaccio e probabilmente proprio a questo hanno pensato i nostri amici Biblio e Teca nel mandarci una simpatica storiella su un bambino il cui desiderio era quello di essere un pagliaccio e di lavorare in un circo. Dopo averla ascoltata con attenzione divertimento, i bambini hanno realizzato delle “faccine” da pagliacci colorandole con tempere e pennelli (vedi allegato).
Nel nostro viaggio alla scoperta delle diverse culture che Josephine ci ha suggerito, non potevamo trascurare di scoprire le bandiere e le diverse monete che si usano in Cina, in Camerun, in Perù ed in Brasile.
Per fare ciò abbiamo realizzato con i bambini un elaborato che si ispira ai lapbook: essi sono delle “cartelle” che raccolgono il lavoro didattico, lo documentano, lo rendono piacevole, divertente ed ordinato. Un lapbook è praticamente una mappa concettuale con immagini e forme che aiutano a capire e a ricordare.
Abbiamo cominciato con la conoscenza del nome delle diverse monete ed i bambini lo hanno ricopiato in stampato maiuscolo, quindi hanno ritagliato le fotocopie delle monete stesse incollandole opportunamente.
È sempre forte nei bambini la voglia di cambiare e stupire ogni anno con particolari diversi: ecco perché le ispirazioni da cui prendere spunto non sono mai troppe! Ma quest’anno abbiamo deciso di decorare il nostro albero facendoci ispirare dal nostro cuore.
Ogni bambino ha realizzato dei quadretti per il nostro albero: dopo aver colorato dei cartoncini con la tempera bianca e delle immagini natalizie con gli acquarelli, i bambini hanno assemblato il tutto e aggiunto poi un tocco di creatività. Con i semi e la pasta hanno decorato i quadretti
Dalla Cina al Perù …tutti incontro a Gesù!
“E’ l’anno del Giubileo, della Misericordia
la speranza è che si appiani ogni discordia.
Il Papa ha voluto la porta Santa spalancare
invitando tutti noi a riflettere, a pensare
sul senso della nostra esistenza
che, su questa terra, non debba essere soltanto una semplice presenza.”
Questo il principio ispiratore della nostra recita natalizia che vede come protagonisti tutti i bambini grandi della scuola.
La nostra storia è ambientata a Roma, in tanti hanno seguito l’evento in tv e hanno deciso di partecipare personalmente.
C’è gran frenesia all’aeroporto di Ciampino, una chiassosa comitiva proveniente dall’Africa ha animato e colorato una tranquilla mattinata romana. Dopo aver depositato i bagagli in albergo si recano in Piazza San Pietro indossando vestiti eleganti e ciascuno con un tamburo in mano: un passante incuriosito domanda al capo comitiva il perché tutti abbiano questo strumento in mano. La risposta è molto semplice: è tradizione del popolo africano festeggiare la vigilia di Natale partecipando alla Santa Messa, indossando un vestito nuovo e, al termine della funzione proseguire i festeggiamenti con canti e balli per le vie del villaggio.
Utilizzando dei vasetti di vetro, i bambini hanno realizzato delle suggestive lanterne.
Ogni gruppo di intersezione le ha addobbate a loro piacimento.
Il gruppo dei Delfini ha usato della carta velina blu e azzurra e dei brillantini.
Utilizzando della raffia naturale è stato fatto un fiocco al centro del vasetto e incollato un fiocco di neve di cartoncino.
Giovedì 17 dicembre 2015: festa di Natale! Nel primo pomeriggio, alla prova generale, sono stati invitati i nonni dei bambini grandi, mentre alle ore 18 si è svolta la festa per tutti i bambini e le famiglie della scuola.
Durante la festa sono stati venduti biscotti, preparati in casa, che un gruppo di mamme volenterose, il martedì precedente la festa, ha prima decorato e poi impacchettato. Il banchetto di vendita è stato allestito e gestito, a turno, da alcune mamme.
Giovedì 17 dicembre 2015, Don Gabriele è venuto alla scuola dell’infanzia per gli auguri di Natale. Su un tavolino al centro del salone, ha posizionato la statua di Gesù Bambino vicino alla quale ha posto una lanterna e sette lumini accesi, uno per ogni classe della scuola. Ha spiegato ai bambini che Gesù è la luce del mondo, è Colui che indica la via da seguire.
Come ormai da tradizione, i nonni sempre molto disponibili, hanno aiutato a montare l'albero in salone.
Quest'anno la coordinatrice Simonetta, ha pensato di realizzare insieme a tutti i bambini delle decorazioni inerenti al programma scolastico.
Grandi, mezzani e piccoli ,utilizzando varie tecniche di pittura, hanno colorato le bandiere di ogni nazione.
In occasione del Natale, i bambini grandi hanno realizzato dei disegni che richiamano le tradizioni natalizie: un bellissimo albero di Natale in 3D e un coloratissimo presepe.
Pe la realizzazione dell’albero di Natale i bambini hanno dapprima ritagliato tre trapezi di diverse dimensioni e sulla loro base maggiore hanno fatto ulteriori tagli fino a formare tante frange.
Il programma annuale, dal titolo “Sulle orme di Josephine”, porterà i bambini a conoscere quattro Paesi, la Cina, il Brasile, il Camerun ed il Perù, da cui provengono alcuni bambini, o le loro famiglie, presenti nella nostra scuola. Ma, per partire, occorre un passaporto. Detto… fatto! I bambini hanno realizzato il documento di viaggio del colore della sezione alle quale appartengono. Sul davanti compare un mondo “dipinto” con pezzetti di carta di giornale di colore verde, blu e marrone, che simboleggiano rispettivamente le pianure, le acque e le montagne
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