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L’insegnante ha letto un racconto dal titolo “Storia del drago buono che tutti credevano cattivo”. Dopo averlo rielaborato verbalmente, i bambini hanno disegnato la parte del racconto che li aveva maggiormente interessati utilizzando le matite colorate.

I bambini hanno inoltre realizzato una piccola coccarda sul modello di quella grande. Ognuno di loro ha colorato il draghetto con i pennarelli, lo ha poi incollato su un disco di cartoncino contornandolo con sale precedentemente colorato.

Giovedì 20 novembre è la giornata dedicata ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: il 20 novembre 1989 è la data in cui è stata approvata una Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia, ciò significa che accettando tale convenzione lo stato deve assicurare che ciascun bambino abbia tutti i diritti elencati nella convenzione.
Il programma didattico di quest’anno vede come protagonisti Foody (mascotte di Expo 2015) e i diritti dei bambini. Proprio per questo motivo in occasione della ricorrenza della giornata dei diritti abbiamo organizzato un piccolo momento di festa, i cancelli della nostra scuola si sono aperti cinque minuti prima e tutti i bambini erano nel salone della scuola pronti per il canto: ”La marcia dei diritti”.
All’arrivo di nonni, mamme e papà i bambini hanno cantato la canzone sventolando bandierine colorate fatte da loro.

In allegato trovate il giornalino di ottobre 2014.

Il gruppo dei piccoli si è divertito a realizzare un albero dell’autunno in 3D. Inizialmente hanno incollato tante palline di mais dai colori autunnali, riempiendo la chioma di un albero precedentemente disegnata.

Orso Bruno è “stragoloso” di miele e così abbiamo pensato di fargli una golosa sorpresa, preparando, con le nostre mani, dei golosissimi biscottini al miele. L’insegnante ha tagliato tante striscioline di pasta sfoglia. Noi bambini, abbiamo spalmato, con un cucchiaio, il miele su tutte le striscioline di pasta.

Anche a scuola, come  a casa , noi bambini sperimentiamo le nostre capacità di fare da soli. Una delle attività che meglio evidenzia la nostra autonomia è apparecchiare la tavola prima di mangiare. Piatto, bicchiere, posate e tovagliolo, sono gli elementi che utilizziamo per apparecchiare e con un’allegra filastrocca  abbiamo imparato a disporre, in modo corretto, tutte le stoviglie sulla nostra tavola.La giusta procedura di apparecchiare e dovuta  anche all’esempio dei bambini più grandi quando fanno i camerieri.

Orso Bruno è tornato a trovarci e questa volta ci ha portato dei bellissimi libri che parlano di orsi. Bruno ama molto leggere e in questi giorni si è recato in biblioteca con un suo amico di nome Salvatore, un ranocchio cantastorie che adora leggere e raccontare favole ai bambini.

Tutto ciò che abbiamo in classe non sempre si può utilizzare come gioco. Ci sono materiali che hanno un impiego ben preciso e che non si usano per giocare: piatti, bicchieri, posate, asciugamani, colori  pennarelli, forbici, fogli per disegnare ecc….Insieme abbiamo realizzato un cartellone per specificare meglio e tenere sempre presente quali sono i ”giochi si e i giochi no”. I bambini hanno cercato, all’interno di riviste di materiale scolastico, gli oggetti che abbiamo in classe di tipo didattico e ludico. Successivamente è stato predisposto un cartellone diviso in due sezioni con la scritta giochi si, di colore verde e giochi no con il colore rosso, dove i bambini hanno incollato gli oggetti individuando la posizione giusta.