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News 2018-2019

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Pubblicata il 23/04/2019

Felice di avere finalmente trovato un amico (lo spaventapasseri) che possa accompagnarla, Dorothy continua il suo cammino verso la Città di Smeraldo quando incontra un nuovo e strano personaggio.
Questa volta si tratta di un omino di latta sprovvisto di … cuore!
Dorothy vorrebbe tanto aiutarlo, ma non sa come fare se non invitarlo ad unirsi “alla compagnia” per recarsi dal Mago di Oz … chissà che con la sua potenza non possa aiutare anche lui.
Come già fatto per Dorothy e per lo spaventapasseri, anche per l’omino di latta, i Delfini hanno realizzato un bellissimo cartellone dipingendolo con tempera di colore grigio e incollando dettagli di carta d’alluminio.

L’omino di latta

Pubblicata il 23/04/2019

I giochi sulla percezione corporea richiedono una capacità di attenzione alla quale sono connessi il controllo corporeo e la capacità di mantenere un equilibrio statico. Per potenziare tali competenze abbiamo proposto ai bambini il gioco imitativo di “ Lo spaventapasseri Biagio” (la cui storia è disponibile in allegato)

Giochi di equilibrio

Pubblicata il 20/04/2019

L’avvicinarsi della Pasqua ci ha portati a realizzare una semplice decorazione per le classi e per il salone, facendo emergere le nostre abilità di bambini di grandi in grado di fare tutto in completa autonomia. Utilizzando carta dai colori primaverili, colla e forbici abbiamo realizzato un simpatico coniglio pasquale.

Coniglio

Pubblicata il 20/04/2019

La dottoressa Elena Mariani, laureata in Scienze dei Beni Archeologici e Storico Artistici, si occupa di didattica dell’arte realizzando laboratori. Ai nostri bambini ha raccontato “L’Ultima Cena”, il capolavoro di Leonardo, attraverso le emozioni che traspaiono dai volti dei dodici Apostoli riuniti attorno a Gesù, una scena muta, trattandosi di un dipinto, ma, al tempo stesso, molto eloquente.

leonardo

Pubblicata il 20/04/2019

Prosegue il nostro lavoro sulla conoscenza e l’analisi dei protagonisti del Mago di Oz. Le insegnanti, come per i personaggi precedenti, hanno proposto ai bambini la realizzazione di un cartellone dal titolo: “L’omini di latta sogna di avere un cuore. A cosa serve?” I bambini hanno decorato l’omino di latta con la carta alluminio e la carta collage grigia. Successivamente ciascuno di loro ha ritagliato un cuore all’interno del quale sono state riportate le loro riflessioni in merito al tema: “E io? Quando uso il cuore?”. I cuori sono stati poi incollati sul cartellone intorno al nostro personaggio.

Latta

Pubblicata il 20/04/2019

I bambini del gruppo dei draghetti hanno iniziato una nuova ed entusiasmante esperienza: la coltivazione dell’orto della nostra scuola. Tramite l'aiuto di due nonni abbiamo assistito alla preparazione del terreno per la semina degli ortaggi.

orto

Pubblicata il 20/04/2019

I bambini mezzani della nostra scuola hanno avuto modo di incontrare gli anziani dell'RSA di Lainate a scuola il 27 febbraio e il 20 marzo 2019. Nel primo incontro hanno dipinto con gli acquarelli delle figure carnevalesche, nel secondo incontro hanno giocato con la pasta colorata creando delle simpatiche collane e braccialetti che sono state poi regalate a nonni e bambini.

rsa

Pubblicata il 20/04/2019

I giochi di seguito elencati ci servono per approfondire la conoscenza delle forme geometriche. Trattandosi di un'attività motoria, l'acquisizione del concetto di forma viene sempre fatta attraverso il movimento.

forme

Pubblicata il 20/04/2019

Per introdurre il terzo personaggio della storia, il leone, abbiamo posto ai bambini tre domande: quando sono stato coraggioso? Che cos’è il coraggio? Cosa succede se non sono coraggioso? Insieme tentiamo di rispondere a queste domande. Le risposte dei bambini vengono poi riportate su un cartellone dal titolo: “Alla ricerca del coraggio (per dominare la paura)”.

leone

Pubblicata il 20/04/2019

Il “gioco in cerchio” consiste nel darsi la mano e girare in cerchio, recitando una filastrocca o cantando una canzone. E’ un gioco che favorisce la socializzazione e veniva praticato in ampi spazi, nei cortili delle scuole o delle corti fin dai tempi antichi.

cerchio

Pubblicata il 20/04/2019

Un, due, tre… stella! è un gioco da bambini tradizionale, dove tutti i giocatori, salvo il “capogioco”, si pongono dietro una linea, mentre il “capogioco” si pone di spalle appoggiato a un albero o a un muro a circa una ventina di metri.

stella

Pubblicata il 20/04/2019

Il nostro progetto pomeridiano continua con la sperimentazione di giochi all’aperto, quelli che un tempo erano molto praticati dai nostri nonni ma, al giorno d’oggi, molto meno.
Il primo gioco che abbiamo fatto è stato nascondino (in portoghese si dice “esconde-esconde” come ci ha insegnato il nostro nuovo compagno Davide P.), un tradizionale gioco da fare con un gruppo numeroso. Ed eccoci allora pronti a giocare grandi e mezzani insieme.

nascondino

Pubblicata il 17/04/2019

In occasione della Santa Pasqua i bambini dei tre gruppi di intersezione e della sezione primavera hanno realizzato un simpatico coniglietto Pasquale utilizzando piccoli vasi di terracotta.Dopo aver colorato il vasetto di bianco, abbiamo incollato le orecchie preparate utilizzando la gomma eva e rifinite con un bellissimo fiocchetto, gli occhi e il nasino.

Lavoretto di Pasqua

Pubblicata il 17/04/2019

Il classico gioco dei chiodini favorisce la concentrazione e l’attenzione e sviluppa la coordinazione occhio-mano, la creatività, l’orientamento spaziale e la discriminazione dei colori.

Il gioco dei chiodini

 

Pubblicata il 17/04/2019

Il gioco dello Shanghai richiede un'altissima dose di pazienza, attenzione e delicatezza nei movimenti. Molto semplice nelle sue regole è un passatempo rilassante.

Si usano 41 bastoncini di legno che hanno dipinte delle strisce di vario colore per determinarne il valore di punteggio.

Giochiamo a Shangai

 

Pubblicata il 17/04/2019

Il Domino, nella sua versione originale consiste in una serie di tessere rettangolari formate da due quadrati uniti dove in ognuno di loro sono presenti dei puntini, da uno a sei a cadenza casuale. Il gioco consiste nel riuscire a posizionare tutte le tessere che si hanno per primi, oltre che un gioco di studio possiamo anche dire che occorre una buona dose di fortuna.

Giochiamo a domino

 

Pubblicata il 16/04/2019

Il tavolo della farina

Prosegue il nostro approccio al mondo delle lettere e della scrittura. Non potevamo non utilizzare il tavolo della farina per stimolare nei bambini la produzione di lettere e parole. Questa è una delle attività utilizzate dal metodo Montessori per riconoscere i numeri e le lettere, oltre che per far vivere al bambino un momento sensoriale. Si può realizzare in modo semplice e permette al bambino di prendere confidenza con le lettere e con il senso del tatto. Lo scopo di questa attività è, infatti, quella di permettere al bambino di tracciare delle lettere per conto suo, apprendendo attraverso gli errori, che per Maria Montessori sono un passaggio fondamentale per apprendere.

I bambini, quindi, si sono divertiti a scrivere utilizzando il tavolo della farina:

Il tavolo della farina

 

Pubblicata il 16/04/2019

Nei giorni successivi, i bambini sono stati invitati ad imitare Van Gogh  e a realizzare un loro “dipinto” di girasoli.

Con gli acquarelli hanno colorato il vaso e disegnato gli steli, l’interno dei fiori (il capolino) è stato realizzato con dei tappi di sughero e tempera marroncina.

I girasoli degli Arancioni

Pubblicata il 16/04/2019

Gli Arancioni continuano la loro scoperta delle opere di Van Gogh e sempre avvalendosi del supporto della lim, questa volta hanno scelto di soffermarsi sui “Girasoli”.

I girasoli di Van Gogh … a pezzi

Pubblicata il 16/04/2019

Dopo avere cercato di “riprodurre” l’opera di Van Gogh con dei semplici pastelli a cera, gli Arancioni hanno provato a colorarne una riproduzione con tempere e pennelli.

È stato davvero stupefacente osservare come cercassero di imitare la “pennellata” dell’artista  che evidentemente li aveva particolarmente colpiti.

Dipingiamo la “Notte stellata”

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