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Pubblicata il 08/07/2017

L’ ultimo giorno di attività nei gruppi, complice una bellissima giornata di sole, sono stati organizzati divertenti giochi d’ acqua in giardino dove i draghetti verdi, gialli e lilla hanno dato vita a sfide emozionanti; posta in palio: la promozione nel gruppo dei leoni per i vincitori!!

Primo gioco: riempire una bottiglia facendo una staffetta con una spugna intrisa d’ acqua. Gruppo vincente: i draghetti verdi.

Draghetti

 

Pubblicata il 08/07/2017

Giovedì 18 maggio, tutti all’ acquario!!!!

La nostra uscita è iniziata con una bellissima merenda al parco per poi continuare all’ interno dell’acquario dove alcune guide ci hanno accompagnati alla scoperta di numerose specie acquatiche.

Draghetti

 

Pubblicata il 08/07/2017

Venerdì 12 maggio, i bambini hanno avuto la possibilità di vivere una bellissima esperienza: osservare due pittori che, a scuola, hanno dipinto un meraviglioso quadro!

Draghetti

 

Pubblicata il 08/07/2017

Venerdì 19 maggio 2017 siamo andati a Milano a visitare la mostra del grande pittore russo Vassilj Kandinskij.

Per prepararci adeguatamente abbiamo narrato ai bambini la storia della vita artistica del famoso pittore analizzando e osservando alcuni tra i suoi quadri più famosi. Uno di questi quadri, presenti anche nella mostra, l'abbiamo riprodotto con gli acquarelli dopo averlo attentamente "studiato" esaminandolo sulla lim: "il porto di Odessa".

Leoni

 

Pubblicata il 08/07/2017

Il primo giugno siamo stati invitati in biblioteca per la visione di uno spettacolo per bambini. Dopo una bella passeggiata per le vie del paese siamo arrivati in biblioteca e ci siamo accomodati sulle poltrone dell’auditorium, pronti per lo spettacolo!

Leoni

 

Pubblicata il 08/07/2017

Ogni anno la biblioteca comunale, invita le scuole del territorio a partecipare ad un percorso che ha come obiettivo quello di avvicinare e appassionare i bambini ai libri e al fantastico mondo racchiuso in essi.

I bambini hanno vissuto queste esperienze:

Visita alla biblioteca

venerdì 5 maggio e venerdì 12 maggio siamo andati in biblioteca dove siamo stati accolti da una delle bibliotecarie che ci ha accompagnati nel “giro” alla scoperta della biblioteca. Ci siamo poi recati nella parte dedicata ai bambini e ci siamo accomodati su un morbido tappeto colorato e Mery, dopo averci spiegato come funziona il prestito in biblioteca, ci ha mostrato diversi tipi di libri: grandi e piccoli, di carta, di cartone, di stoffa e di plastica. Alcuni poi hanno solo illustrazioni colorate, altri immagini e parole Infine ci ha letto due storie molto divertenti.

Utilizzo dei libri in prestito

Leoni

 

Pubblicata il 08/07/2017

Dopo aver riprodotto quadri di importanti artisti proponiamo ai bambini di realizzare un loro quadro e di raccontare la storia del quadro che hanno realizzato.

In questo modo il bambino sviluppa la sua creatività, vivendo “l’esperienza artistica” come spazio della libera

espressione individuale. Lasciare tracce di sé è fondamentale per il bambino che così rafforza il proprio senso di identità.

Per i bambini lasciare segni e tracce di colori sul foglio significa esprimere in modo naturale se stesso, le sue emozioni e stati d’animo.

Infatti l’arte in ogni sua forma, serve a liberare il pensiero e le emozioni. Pertanto i disegni del bambino sono connotati spesso anche da una forte valenza affettiva: conseguentemente tutte le esperienze artistiche proposte hanno fatto vivere l’arte come un percorso giocoso, piacevole e divertente e al tempo stesso un mezzo per comunicare ed esprimersi in modo originale ed inedito.

Leoni

 

Pubblicata il 08/07/2017

Inventiamo una filastrocca...sull'acqua

Giunti a fine anno scolastico, dopo aver analizzato l'acqua in ogni sua forma e in ogni sua veste, proviamo ad inventare, con i bambini, una poesia/filastrocca, utilizzando le nostre conoscenze sull'argomento.

I bambini a turno pronunciano liberamente una frase o una parola inerente il tema acqua..e così nasce la nostra filastrocca.

Acqua amica mia

Le goccioline scendono dal cielo,

si danno la mano e fanno un girotondo

Plin plin plin, con una musica dolce,

danzano, saltano e cadono leggere.

 

E noi bambini sull'acqua sdraiati

giochiamo felici e ci diamo la mano

immersi nel mare insieme si nuota

e i tanti colori dell'acqua ammiriamo

 

L'acqua fresca e' un piacere

e la verso nel bicchiere

E' preziosa e non si deve sprecare

perche' senza acqua non si puo' stare

 

Pubblicata il 08/07/2017

Per completare l’aspetto linguistico, riguardante il filo conduttore di questo anno scolastico, l’insegnante ha letto un racconto dal titolo “la fontana dell’amicizia” (disponibile in allegato) che aveva come protagonista uno scoiattolo che possedeva una fontana da cui zampillava tanta acqua fresca e dissetante. Ma l’elemento che caratterizza il finale di questa storia è la presenza di una morale. I bambini, dopo la lettura, hanno rielaborato la parte che li aveva maggiormente colpiti e individualmente hanno spiegato il finale della storia, dove era contenuta la morale, mettendo in rilievo l’amicizia e l’importanza dell’acqua per tutti.

Leoni

 

Pubblicata il 08/07/2017

In questi ultimi giorni di scuola, ci siamo concentrati sull’importanza di avere il massimo rispetto per il bene preziosissimo che è l’acqua.

Partendo dalla visione di alcuni filmati (www.youtube.com/watch), i cui protagonisti raccontano ai bambini quali semplici accorgimenti possano anche loro mettere in atto per preservarla (fare la doccia invece del bagno, ricordare alla mamma di non lavare i piatti con l’acqua corrente…), abbiamo chiesto di realizzare un disegno spontaneo nel quale ciascuno potesse riportare le proprie esperienze personali.

Delfini

 

Pubblicata il 08/07/2017

La granita è un dolce freddo al cucchiaio, tipico della cucina siciliana. Si tratta di un composto liquido semi-congelato preparato con acqua, zucchero e un succo di frutta o altro ingrediente.

Per concludere la nostra bellissima esperienza nel gruppo dei delfini e visto le temperature elevate che ci hanno accompagnato in questi ultimi giorni, insieme ai bambini, abbiamo realizzato la granita. Il giorno prima abbiamo preparato il giacchio riempiendo d’acqua dei sacchetti gelo (la nostra amica gocciolina non ci abbandona mai!) che abbiamo riposto nel congelatore. Il giorno seguente, una volta pronto il ghiaccio, abbiamo realizzato la granita e successivamente abbiamo fatto una fresca merenda tutti insieme.

Delfini

 

Pubblicata il 08/07/2017

L'acqua è per i bambini un naturale elemento di gioco e di divertimento, una materia che offre loro possibilità di vivere sensazioni piacevoli, di conoscere, di esplorare. Il bambino a contatto con l’acqua vive una straordinaria esperienza di gioco e di libertà e inoltre con l’utilizzo dell’acqua sperimenta nuove abilità motorie.

L'acqua favorisce una vicinanza fisica istintiva e sensuale: con essa i bambini scoprono un mondo nuovo, e nel contempo hanno la possibilità di fare esperienze diverse.

Nasce così l’idea di creare un laboratorio caratterizzato dai giochi con l’acqua: approfittando di una bellissima giornata di sole, i bambini hanno avuto la possibilità di utilizzare il cortile per cimentarsi in staffette e percorsi ad ostacoli utilizzando l’acqua come elemento essenziale per le varie attività.

Delfini

 

Pubblicata il 08/07/2017

Attraverso le attività tattili i bambini esplorano la realtà circostante e imparano a riconoscere le proprietà fisiche delle cose e affinano le abilità motorie, indispensabili per un equilibrato sviluppo psico-motorio. Lo sviluppo motorio facilita lo sviluppo mentale. Lo sviluppo della manualità è il centro da cui si diparte tutto lo sviluppo psicofisico del bambino. Quando  i bambini riescono  ad entrare profondamente nell’attività ne escono  felici e gratificati anche se il lavoro non assume una forma definitiva. Per questo è fondamentale dare più importanza ai processi creativi, che il materiale stimola, e non al prodotto. Il mondo della manipolazione è quello che più permette di entrare in contatto con se stessi.

La manipolazione di sostanze materiali, oggetti o elementi naturali (nel nostro caso la pasta di sale) aiuta i bambini a sviluppare la manualità, la conoscenza della realtà concreta e le sue possibili trasformazioni, attraverso l’esplorazione sensoriale e il riconoscimento delle differenze percettive , stimola la creatività.

“Sporcarsi” le mani e maneggiare liberamente materiali, oltre a procurare loro un piacere di tipo senso-motorio, offre un importante risvolto simbolico, la consapevolezza che ogni sua azione lascia un’impronta, un’espressione di se che poi successivamente inizia ad attribuire significati alle proprie creazioni.

Delfini

 

Pubblicata il 08/07/2017

Abbiamo rivolto questa domanda ai bambini conversando sugli usi quotidiani dell’acqua e su cosa succederebbe se l’acqua venisse a mancare per un giorno.

Ognuno ha pensato alle conseguenze e ai disagi che potrebbe provocare la mancanza di acqua, analizzando la loro giornata.

L’accesso all’acqua potabile dovrebbe essere un diritto che spetta a tutti, perché acqua significa vita e le conseguenze della sua mancanza potrebbero essere molto gravi.

Leoni

 

Pubblicata il 08/07/2017

I bambini sono stati coinvolti in un divertente gioco, attraverso il quale hanno capito che anche l'acqua produce suoni. Ecco come si è svolta l'attività: dopo aver ascoltato un suono dell'acqua i bambini hanno ipotizzato di cosa si trattasse tra quelli possibili( la pioggia, la goccia che scende dal rubinetto, le onde del mare, il ruscello, la cascata e infine l'acqua schizzata dai bambini che saltano nelle pozzanghere). Abbiamo registrato le ipotesi su un cartellone e successivamente le abbiamo verificate, guardando il video che riproduceva il suono ascoltato.

Draghetti

 

Pubblicata il 08/07/2017

L’acqua ha preso forma anche nelle storie e nei quadri che in questa ultima parte dell’anno abbiamo presentato ai bambini.

In riferimento ai quadri abbiamo presentato quattro quadri raffiguranti l’acqua e di ognuno l’insegnante ha dato alcune semplici informazioni (titolo, tecnica utilizzata e autore). Insieme poi abbiamo analizzato ogni singolo quadro, individuando il soggetto rappresentato, i colori utilizzati e le emozioni suscitate.

Draghetti

 

Pubblicata il 08/07/2017

Coltivare è il gesto più antico, forse il primo che ha consentito di parlare di civiltà.

Coltivare un orto a scuola è coltivare prima di tutto dei saperi. Saperi che hanno a che fare con i gesti, con un apprendimento esperienziale che le generazioni più giovani non sempre hanno modo di sperimentare.

Coltivare nella scuola l’orto permette di “imparare facendo”, di sviluppare la manualità e il rapporto reale e pratico con gli elementi naturali e ambientali, di sviluppare il concetto del “prendersi cura di”, di imparare ad aspettare, di cogliere il concetto di diversità, di lavorare in gruppo e permette agganci reali con l’educazione alimentare e il cibo.

Draghetti

 

Pubblicata il 08/07/2017

Lo spaventapasseri è il metodo più antico utilizzato dai contadini per proteggere l’orto dagli uccelli. E’ un fantoccio dalle sembianze umane che, montato su due bastoni di legno incrociati, serve a incutere timore negli uccelli di passaggio.

Per il nostro orto i bambini si sono divertiti a costruire uno spaventapasseri.

Ecco come è stato realizzato:

I draghetti di Elena hanno creato il viso; un sacco di juta ha formato la testa, per gli occhi sono stati utilizzati dei vecchi cd e carta metalizzata, mentre per la bocca un gomitolo di lana rossa.

 

Pubblicata il 07/05/2017

Dopo aver visto come e quando uso l’acqua a casa, vediamo ora dove l’acqua è presente all’interno della nostra scuola.

Vado a scuola con gocciolina

Pubblicata il 07/05/2017

In occasione della Pasqua abbiamo decorato un gigantesco uovo con i materiali più svariati, alcuni creati direttamente da noi.

pesciolini

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