Delfini della classe degli arancioni: noi e gli alberi

In relazione all'obiettivo 15 dell’agenda 2030, scopriamo l'importanza di salvaguardare gli alberi, indispensabili alla vita di ogni essere vivente.

Per osservarli meglio, siamo andati al parco di Villa Litta dove ce ne sono di molte varietà.

 Abbiamo capito che sono fissati al terreno per mezzo delle radici. Li abbiamo imitati rimanendo anche noi fermi in un posto per un po' di tempo, muovendo solo le braccia, che si sono “trasformate” in rami, più o meno forte a seconda del vento.

Abbiamo poi simulato una foresta, un ambiente dove gli alberi sono molto vicini, perciò, rami e radici si intrecciano.

I bambini del gruppo dei Delfini hanno rielaborato l’esperienza disegnando un albero con il loro corpo: un bambino si è sdraiato su un foglio bianco e la maestra ha ripassato il suo contorno poi, un secondo bambino si è sdraiato sopra la sagoma precedente spostando le braccia, i rami, e i piedi, le radici ed è stato nuovamente tracciato il contorno.

Tutti i draghetti hanno contribuito alla realizzazione dell’albero,

dopodiché è stato colorato e decorato.

Maestra Cecilia