Giochiamo insieme

In queste prime settimane, per favorire la socializzazione e la conoscenza tra i bambini del gruppo dei delfini, sono state proposte diverse situazioni di gioco nelle quali ciascuno poteva divertirsi e stabilire le prime relazioni. Conoscersi, chiamarsi per nome, giocare insieme, sono momenti fondamentali e rappresentano per il bambino la base per attuare relazioni. Questi sono i primi giochi che abbiamo fatto insieme:

Io mi chiamo

I bambini si dispongono in cerchio. L’insegnante tiene una palla in mano e dice il suo nome, poi la passa al bambino di fianco. Quando riceve la palla, il bambino si presenta dicendo il suo nome e così via, fino a quando tutti si sono presentati. Nel secondo giro, dopo il nome si aggiunge il colore preferito o l’animale preferito. In tal modo il bambino comunica qualcosa di sé e lo condivide con il gruppo.

I Trenini

Abbiamo proposto ai bambini alcuni esercizi motori sul camminare in fila, da soli o in coppia, in previsione delle uscite didattiche che faremo sul territorio di Lainate. In seguito sono stati invitati a formare dei trenini e a camminare utilizzando tutti gli spazi del salone, invertendo la direzione di marcia a seconda del comando che dava l’insegnante.

L’equilibrista

Dopo aver disegnato per terra una linea diritta, abbiamo invitato i bambini a camminarci sopra con le braccia aperte, controllando i movimenti e mantenendo l’equilibrio.

La ragnatela dell’amicizia

Facciamo sedere i bambini in cerchio, tenendo in mano un gomitolo di lana. Ognuno pronuncia ad alta voce il suo nome e, senza lasciare l’estremità del filo, lancia il gomitolo a un bambino che a sua volta dirà ad alta voce come si chiama. Chi ha ricevuto il gomitolo terrà con una mano il filo e lancerà il gomitolo a un altro bambino. Il gioco prosegue così, fin quando tutti avranno detto il proprio nome e si sarà creata una ragnatela dell’amicizia, formata da un filo che ci tiene tutti uniti.

Questo gioco ci è piaciuto tantissimo e abbiamo creato la ragnatela dell’amicizia anche su un cartellone.

Abbiamo iniziato a passarci di mano in mano il nostro filo di lana… creando strade, incroci, righe.

Poi ognuno di noi ha colorato un pezzo con le tempere, la maestra ha scritto dentro ad ogni spazio colorato il nome dei bambini e così abbiamo creato una bellissima…

...ragnatela dell’amicizia per annodare affetti e relazioni, sentimenti ed emozioni, un filo che ci lega e ci fa stare insieme.

Maestra Mariagrazia