Dopo che i bambini hanno rielaborato graficamente la storia ascoltata e dopo averla drammatizzata, abbiamo soffermato l’attenzione sui personaggi che si sono prestati ad aiutare la rana, guidandoli a individuare, spiegare e comprendere le diverse forme di aiuto: il consiglio del gufo, l’iniziativa e la disponibilità del cervo…
Spostando la conversazione sul piano dell’esperienza personale, ho chiesto ai bambini se anche loro hanno avuto l’occasione di aiutare un amico o un compagno in un momento di difficoltà. A seguito della conversazione, ho fatto rappresentare graficamente il proprio vissuto su un foglio, dove i bambini hanno poi spiegato la loro esperienza personale: qualcuno ha aiutato il suo piccolo a prendere la bavaglia, un altro ha aiutato due bambini che avevano litigato a fare la pace, un altro ancora ha aiutato il suo amico a riordinare i giochi.
Questo lavoro ha consentito ai bambini di ritrovarsi simbolicamente dentro una “ bella storia”, di aver fatto delle buone azioni e ha permesso di collegare le forme di aiuto ascoltate nella narrazione con quelle da loro stessi vissute.
Maestra Mariagrazia