Tu sei qui

Delfini classe dei Gialli: Kandinsky e i..."Triangoli in curva"

Contenuto in: 
Tags: 

Per introdurre la geometria nella teoria pittorica di Kandinsky abbiamo letto la fiaba "L'armonia delle forme" (in allegato) che racconta ai bambini la predilezione di Kandinsky per le forme geometriche. Dopo di ché, i bambini, hanno osservato l'opera "Triangoli in curva" sulla lim analizzando e ricercando tutte le forme geometriche presenti. Poi abbiamo proposto alcuni giochi con i blocchi logici per meglio interiorizzarne la conoscenza ed infine abbiamo riprodotto il nostro "Triangoli in curva" personale: su una linea bianca già disegnata i bambini hanno disposto triangoli, cerchi e quadrati tagliati in diversi colori e dimensioni.

gialli

gialli

gialli

gialli

gialli

Partendo dall’esame degli enti geometrici fondamentali, Kandinsky cerca di creare una sorta di “grammatica” della pittura astratta. Il suo obiettivo è di far interagire le figure geometriche di base con i colori primari per poi estendere tali regole a tutte le possibili combinazioni forma-colore. Nei suoi dipinti interagiscono i quadrati, i cerchi, i triangoli con colori puri: il nero, il bianco, il rosso, il giallo, il blu.

"Giocando" con le forme Kandinsky crea le sue composizioni:

• Il quadrato è la forma più stabile e da Kandinsky viene associato al colore rosso

• Il triangolo deriva dalla linea spezzata; è caratterizzato dall’angolo acuto. È la forma con maggiore tensione e dinamismo ed è collegata al giallo

• Il cerchio deriva dalla linea curva ed è associato al colore azzurro. È una forma pacata e priva di tensione perché più di ogni altra tende verso la quiete.

Maestra Gianky

AllegatoDimensione
L'armonia delle forme181.07 KB

Sito realizzato e distribuito da Porte Aperte sul Web, Comunità di pratica per l'accessibilità dei siti scolastici, nell'ambito del Progetto "Un CMS per la scuola" - USR Lombardia.
Il modello di sito è rilasciato sotto licenza Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo 3.0 Unported di Creative Commons.